Audiolibri e contenuti editoriali in formato sonoro

Giacomo Vaghi all'interno di cabina di registrazione presso il Salone Internazionale di Torino con Beppe Severgnini. Durante la manifestazione, Audible ha dato la possibilità a chiunque di provare a creare un audiolibro.

Audio racconti e libri da ascoltare: il fenomeno audiolibro

Come per i podcast, anche quello dell’audiolibro è un fenomeno piuttosto recente ma che ha subito riscontrato il favore del pubblico, tanto che sono numerose le piattaforme che stanno nascendo in questi ultimi anni e che offrono storie da ascoltare; spaziando dall’editoria classica alle più recenti uscite editoriali.

È un dato di fatto che in soli 5 anni i contenuti audio legati alla letteratura, siano passati da poche pubblicazioni mensili a frequenti pubblicazioni giornaliere, riportando l’uomo alla soddisfazione di un bisogno primordiale: la necessità di farsi raccontare storie.

Di fondamentale importanza è però la voce narrante di un audiolibro, oltre al contenuto.

Studio di registrazione audiolibri, podcast e contenuti audio

Keymotions fornisce una serie di servizi essenziali a chiunque desideri produrre un contenuto narrativo audio professionale: dal gestire pazientemente il workflow che comporta la registrazione e l’editing di un audiolibro, di un podcast e di qualsiasi tipo di contenuto audio, alla scelta degli attori giusti per la sua interpretazione, fino al calcolo dei tempi di lavorazione nel rispetto di budget ed esigenze.

All’interno degli studi di Keymotions, è possibile utilizzare un’apposita cabina di registrazione dotata di pannelli isolanti. Comodamente seduti e con la supervisione di un tecnico del suono, si procede alla registrazione del racconto audio utilizzando un microfono e un tablet sul quale scorrono le parole da leggere.  Dopo la fase di registrazione si procede all’editing del progetto, che consiste nel tagliare, montare e pulire quanto prodotto, assicurandosi che non siano presenti errori. I tempi di lavorazione e di ottimizzazione possono variare a seconda della lunghezza del testo, della capacità narrativa del professionista oppure dell’autore stesso, così come dell’esigenza di creare contenuti condivisibili su piattaforme differenti, che possono essere app, social e siti.